È il posto adatto per chi desidera lasciarsi conquistare dalla semplicità e dalla bellezza di questa residenza e dei luoghi che la circondano...
...la Grotta del Cavallone a Lama dei Peligni, le sorgenti delle Acque Vive di Taranta Peligna, il Lago di Bomba, il Castello medievale di Roccascalegna, l'area archeologica di Juvanum, le mura megalitiche del Monte Pallano, il Castello Ducale di Casoli, il Miracolo Eucaristico di Lanciano, l'Abbazia di S. Giovanni in Venere a Fossacesia, il Sangro River War Cemetery a Torino di Sangro, la Costa dei Trabocchi e Vasto, l'antica Histonium, con il Palazzo Davalos e la Loggia Amblingh.
Tra i molti itinerari possibili proponiamo di seguito un esempio di quanto si può vedere in una settimana. Questa è soltanto una delle tante possibilità. Ci sono ancora altri luoghi che non abbiamo indicato e possiamo aiutarvi a scegliere le mete turistiche che soddisfano i vostri interessi e i vostri gusti.
Per gruppi dalle 10 alle 25 persone organizziamo escursioni con partenza in autobus direttamente dall'hotel.
Buon divertimento!
UNA SETTIMANA NEL SANGRO-AVENTINO
Proposte di itinerari
| Primo giorno |
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| ALTINO |
Visita alla Chiesa della Madonna delle Grazie per ammirare la tela del 1355 e l'affresco del 1580; visita al Borgo e alla Chiesa Madre di S. Maria del Popolo. |
| ROCCASCALEGNA |
Visita alla Chiesa di S. Pancrazio (sec. XII), al Borgo e al Castello Medievale. |
| MONTENERODOMO |
Visita alla Cittadella Juvanum, sito archeologico di epoca romana con resti di un Teatro. |
| Secondo giorno |
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| TARANTA PELIGNA |
Grotte del Cavallone, conosciute già dal 1600 e rese famose dal pittore Francesco Paolo Michetti e dal poeta Gabriele D'Annunzio. |
| LAMA DEI PELIGNI |
Visita alla Chiesa di S. Nicola e Clemente, dove è custodita una statua argentea attribuibile all'artista Nicola da Guardiagrele.
Visita al Museo Naturalistico Archeologico "Maurizio Locati", dove si conserva il calco del cranio dell'uomo della Majella di oltre 7000 anni fa.
Visita al giardino botanico "Michele Tenore". |
| CASOLI |
Visita al borgo dominato dal Castello Ducale; Chiesa di S. Reparata che custodisce il trittico dedicato a S. Liberata dipinto da Antonio di Francesco da Fossombrone (1506). |
| Terzo giorno |
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| VILLA SANTA MARIA |
Patria dei cuochi; visita al Museo dei Cuochi; Chiesa di S. Nicola di Bari e casa di S. Francesco Caracciolo. |
| BOMBA |
Visita al lago di Bomba, dove avranno luogo le gare di canottaggio dei Giochi del Mediterraneo del 2009; visita al borgo, alla casa natale di Silvio e Bertrando Spaventa e al Museo Etnografico. |
| MONTE PALLANO |
Visita ai resti delle mura megalitiche (V- IV sec. a.C.). |
| Quarto giorno |
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| PESCOCOSTANZO |
Il paese è un intero centro storico ed è famoso per il merletto al tombolo e per i lavori dell'artigianato ligneo.
Da visitare la Basilica di S. Maria del Colle, con un pregiato soffitto a cassettoni in legno scolpito, e il Museo del Merletto a Tombolo.
Visita agli eremi nel bosco di S. Antonio. |
| PALENA |
Visita all'Eremo Celestiniano della Madonna dell'Altare immerso nei boschi del Monte Porrara, che fu anche residenza dei Baroni Perticone.
Visita al museo dell'Orso Marsicano e al museo Geopaleontologico.
Visita all'antica Chiesa della Madonna della Neve o Madonna del Rosario, costruita nel 1420, distrutta da un terremoto e ricostruita nel 1772.
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| Quinto giorno |
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| LANCIANO |
Visita alla Chiesa di S. Francesco dove è custodito il Miracolo Eucaristico. Stando alla tradizione, il Miracolo è il più antico del cattolicesimo, prima ancora di quello di Bolsena (1264) per il quale la Chiesa istituì la solennità religiosa del Corpus Domini.
Visita alla Cattedrale della Madonna del Ponte, costruita sul ponte fatto edificare da Diocleziano.
Visita alla Chiesa di S. Maria Maggiore, dove viene conservata una Croce Processuale in argento cesellato e smalti, opera dell'artista Nicola da Guardiagrele.
Visita alle chiese di S. Lucia, di S. Agostino e di S. Nicola.
Visita al Museo Diocesano e al borgo della Lanciano Vecchia con le antiche Torri Montanare.
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| FOSSACESIA |
Visita all'Abbazia di S. Giovanni in Venere, che domina il famoso Golfo di Venere nella Costa dei Trabocchi. |
| Sesto giorno |
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| ORTONA |
Visita alla Pinacoteca Cascella e Museo Civico, dove si possono ammirare i dipinti e le sculture degli artisti di tutta la famiglia Cascella.
Visita alla Chiesa di S. Tommaso, dove sono custodite le tele di Basilio Cascella e le ceramiche di Tommaso Cascella e dove esiste una campana tra le più grandi d'Italia dal peso di 51 quintali.
Visita ai resti del Castello Aragonese e al porto.
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| CRECCHIO |
Visita al Castello Medievale. |
| Settimo giorno |
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| VASTO |
L'antica Histonium, dove si può visitare il Palazzo Davalos, uno dei più significativi esempi di architettura rinascimentale abruzzese, con il suo Museo Civico e l'interessante Pinacoteca, che conserva alcune delle più importanti opere dei Fratelli Palizzi e di pregiate opere di pittori della scuola napoletana dell'Ottocento.
Loggia Amblingh, passeggiata con bellavista sul Golfo d'Oro.
Visita alla cattedrale di S. Giuseppe, nella quale si custodisce il trittico cinquecentesco della Madonna con Bambino firmato da Michele Greco di Valona; alla Chiesa di S. Maria Maggiore, con numerose opere di pregio riconducibili alla scuola del Veronese e del Tiziano.
Visita alla Riserva Naturale Punta Aderci nella Costa dei Trabocchi.
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| CASALBORDINO |
Visita al Santuario della Madonna dei Miracoli. |
